Legge di bilancio. Fragile, iniqua e contro gli Enti locali
2 gennaio 2024
Legge di Bilancio fragile e iniqua: il governo è inerte di fronte alle difficoltà di migliaia di famiglie

Legge di Bilancio. Bocciato emendamento del Partito Democratico che proponeva di stanziare 3,7 miliardi di euro per l’alluvione
30 dicembre 2023
La promessa dei ristori al 100% si è rivelata una grande bugia

Per una Europa solidale e progressista
29 dicembre 2023
Intervista a Iratxe García Pérez, Presidente del Gruppo Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo.
"Abbiamo contribuito a creare gli investimenti del NextGeneration EU e a completare il pacchetto di riforme del Green Deal, nonostante l’opposizione della destra, che ancora non crede appieno nell’emergenza climatica".
"Abbiamo bisogno che l’Italia sia al centro dell’Unione Europea, e quello che ha fatto il governo Meloni è allontanare l’Italia dalla presa di decisioni e dalla capacità di influenzare il nostro destino comune".(...)

Approvato il Bilancio di Previsione 2024-2026. La soddisfazione del gruppo consiliare PD Cesena
21 dicembre 2023
Un bilancio solido e in crescita: 86 milioni di euro di investimenti nel prossimo triennio

Bilancio al 31/12/2022 PD Territorio di Cesena
15 giugno 2023
In data 14 giugno 2023 i membri della Direzione territoriale del PD cesenate hanno approvato all'unanimità il Bilancio consuntivo 2022 del Partito Democratico Territorio di Cesena.

Vivere in montagna
5 dicembre 2023
Ripensare il territorio per abitare il futuro, le sfide nuove dei Comuni dell'Appennino. E' questo il titolo di un incontro pubblico, con il contributo di numerosi relatori qualificati, che si svolgerà Sabato 16 dicembre alle ore 9:30 a San Piero in Bagno presso il Teatro Garibaldi.

La retorica sovranità della destra italiana
5 dicembre 2023
“Esiste una sovranità nazionale di bandiera, che però non incide sui problemi reali, e una sovranità condivisa, che rispetta le specificità e le culture dei singoli Paesi ma che è capace di offrire il proprio contributo sulle grandi questioni internazionali”. Sono queste le parole, chiarissime, del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Parole che non a caso arrivano dopo il voto degli eurodeputati delle forze di maggioranza, che lo scorso 22 novembre a Strasburgo hanno respinto le richieste di modifica dei trattati europei.