Il Partito Democratico di Cesena plaude alla notizia data ieri dagli Assessori regionali all’Università Paola Salomoni e alla formazione Vincenzo Colla. Grazie al lavoro portato avanti in sinergia tra Regione, Atenei e gli Istituti Tecnici Superiori, sono pronti a partire nuovi percorsi di lauree professionalizzanti dell’Università di Bologna in “Tecnologie dei sistemi informatici” e “Meccatronica” e gli Its “Tecnico superiore per lo sviluppo software web e cloud (sede di Cesena)” e “Meccanica, Meccatronica, Motoristica, Packaging (sedi di Bologna e Rimini)”.
“È innegabile l’importanza che ricopre l’Università nel nostro territorio – affermano dal PD Cesena –, dove nel corso degli anni abbiamo investito in modo consistente. Dagli investimenti sui luoghi fisici dello studio, con il nuovo Campus di Cesena, fino agli investimenti su corsi di laurea volti a preparare i giovani all’ingresso nel mondo del lavoro. Specialmente in quei settori strategici e in forte crescita come, per fare due esempi concreti, ingegneria informatica e biomedica”.
“Tuttavia, allo stesso tempo, non abbiamo in molti casi la forza di farli restare nel territorio cesenate anche nel percorso lavorativo post laurea. Serve quindi una maggiore e sempre più collaborativa integrazione tra università e tessuto imprenditoriale, per dare anche una risposta a un problema sempre più evidente nel nostro tessuto locale, quello del ricambio generazionale. Stesso tema è da porre in relazione alle scuole superiori del territorio che dovranno essere sempre più lungimiranti nel dar vita a nuovi indirizzi al passo con i tempi e con i cambiamenti epocali che ci vedranno protagonisti nei prossimi decenni. Progettando il futuro sarà dunque importante e utile richiedere nuovi corsi di laurea, in mutua programmazione con le aziende del territorio, al fine di coprire le necessità professionali e di sviluppo progettuale di cui le imprese del nostro territorio hanno necessità. In questo senso condividiamo la scelta strategica della nostra Regione di puntare sulle lauree professionalizzanti e sulle cosiddette ‘passerelle’, cui obiettivo è quello di garantire il passaggio degli studenti e il riconoscimento del loro percorso formativo: i ragazzi diplomati agli Its potranno infatti iscriversi alle lauree convalidando circa un anno e mezzo di percorso e viceversa le attività dei corsi di laurea saranno convalidate reciprocamente dagli Its coinvolti”.
“Si tratta di una novità importante anche per Cesena – concludono –, per far sì che l’Università sia veramente radicata e in sinergia con il territorio. Dobbiamo anche noi fare in modo, per questo lavoreremo sempre e lo abbiamo fatto anche in questi anni, che la nostra città diventi veramente una città universitaria giovane, vivace, accogliente e ricca di opportunità dove gli studenti e le studentesse abbiano voglia di restare a vivere e a costruirsi un futuro stabile”.