Un’assemblea densa e partecipata quella che si è svolta il 10 settembre alla sede del Partito Democratico, durante la quale la nuova segretaria Maria Laura Moretti ha presentato la propria relazione programmatica, la nuova segreteria ed è stato condiviso il percorso che porterà alle elezioni amministrative del 2019.
Ri-conoscersi nei valori di base, ri-generare il partito e la partecipazione, ri-connettersi con il tessuto sociale, ri-appropriarsi di tematiche fondamentali per il centro-sinistra, ri-organizzarsi in un’ottica di valorizzazione delle cose positive fatte sino ad ora ma anche di discontinuità: sono alcune delle parole chiave emerse durante la relazione programmatica di Laura Moretti, che ha aperto la serata.
A seguire, la presentazione dei 12 membri della segreteria, con le rispettive deleghe, che la affiancheranno nella guida del partito: Valorizzazione del Territorio: sostenibilità, ambiente, politiche abitative: Caterina Molari e Andrea Vergaglia; Lavoro, digitalizzazione e formazione: Lorenzo Plumari; Economia e territorio: PMI, industria, artigianato e commercio, agroalimentare: Davide Ceccaroni e Cristian Piscaglia; Servizi alla persona, immigrazione-accoglienza, sanità: Alen Balzoni e Chiara Santero; Cultura e turismo: Mara Valdinosi; Dimensione territoriale, circoli-quartieri-Unione-provincia-associazioni-terzo settore: Nicoletta Dall’Ara e Filippo Rossini; Politiche giovanili e attività sportive: Mirko Grammatico; Diritti e pari opportunità: Stefania Bondini.
In assemblea è stato anche proposto e discusso il percorso verso le elezioni amministrative del prossimo anno, che è stato sottoposto al voto e approvato pressoché all’unanimità: raccolta delle candidature a sindaco del Pd entro il 24 settembre; se dovessero emergere più candidature all’interno del Pd, saranno discusse durante un’assemblea convocata entro la fine del mese, che deciderà come procedere per arrivare ad una candidatura unitaria del Pd da presentare ad un’ampia coalizione con tutte le forze politiche di orientamento di Centro, di Sinistra, di Centro-sinistra, Liberali e Democratiche.
Sarà poi all’interno della coalizione che, in caso di proposta di candidature a sindaco da parte di altre forze politiche, si procederà a primarie di coalizione per convergere verso una candidatura unica da presentare alla città, possibilmente entro la fine di novembre. In parallelo, si darà il via ad un ampio lavoro di ascolto, di incontro, di elaborazione per stendere le linee programmatiche della Cesena del futuro per i prossimi anni, da condividere e approfondire con la coalizione che si creerà.
“Vogliamo dare il via ad un percorso davvero aperto e flessibile, dove l’ascolto e la voglia di confrontarsi con la città prevalgano rispetto ad un atteggiamento di supponenza che è stato percepito dai cittadini negli ultimi anni – commenta Maria Laura Moretti. Gli uomini e le donne del Partito Democratico di Cesena hanno ancora tante energie, idee, competenze e passione da mettere in campo per la nostra città”.
Durante l’assemblea, tra i tanti interventi è emerso quello di Enzo Lattuca, che ha esplicitato la sua disponibilità a proporsi come candidato sindaco: sarà poi l’assemblea di fine settembre, una volta scaduto il termine per le candidature, a decretare il candidato sindaco proposto dal Pd.